Data: 29/06/2011Categorie: News it

Il principio di funzionamento dei concentratori sottovuoto 

I concentratori sottovuoto permettono l’evaporazione a basse temperature sfruttando un principio fisico

 

 

 

I concentratori sottovuoto sono costituiti da una caldaia dove avviene il riscaldamento e la successiva evaporazione del liquido da concentrare, da una sezione per il raffreddamento e la condensazione del vapore, da un sistema per la creazione del vuoto.

 

I concentratori sotto vuoto permettono di concentrare un liquido senza portarlo ad alte temperature: grazie al vuoto il punto d’ebollizione si abbassa e non è necessario sottoporre il prodotto ad un trattamento termico che potrebbe danneggiare i suoi componenti.

 

I concentratori sotto vuoto permettono di concentrare una soluzione anche diverse volte: quindi da grandi volumi di soluzione iniziale, si possono ottenere le stesse quantità di soluto ma in volumi più ridotti.

 

All’interno dei concentratori sotto vuoto il vuoto, accoppiato ad un uso limitato del calore permette quindi l’evaporazione a basse temperature.

 

I concentratori sotto vuoto sono largamente impiegati nell’industria chimica, farmaceutica ed alimentare.

 

Angelo Pilotta Srl – costruzione impianti per l’industria alimentare, chimica e farmaceutica – Via F.lli Cervi, 10 – Rho (Milano) – Italy – tel. 02/93909023

 

 

 

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