Macchinari per lavorazione sostanze cancerogene e mutagene
Tutte le sostanze catalogate con R 49, R 45, R 46, R 68 richiedono specifiche attrezzature e macchinari
Alcune tipologie di sostanze chimiche sono considerate a rischio cangerogenità e mutagenicità e richiedono pertanto alcuni accorgimenti tecnici particolari.
Le sostanze classificate come cancerogene e/o mutagene devono essere sintetizzate, lavorate e stoccate in un circuito chiuso automatizzato per evitare ogni pericolo.
Particolare attenzione meritano le sostanze classificate con i seguenti codici:
- R 49 (Può causare il cancro per inalazione)
- R 45 (può causare il cancro)
- R 46 (Puo’ provocare alterazioni genetiche ereditarie)
- R 68 (Possibilità di effetti irreversibili)
Questa tipologia di sostanze è presente soprattutto nell’industria petrolchimica (raffinerie, produzione di coke), nel settore siderurgico (fonderie, processi di saldatura, placcatura e verniciatura dei materiali metallici), industria della gomma.
In questi contesti industrialiè più alto il rischio di esposizione a cromo esavalente, idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA).
Le normative prevedono che durante i processi di produttivi, il trasporto e l’utilizzazione di queste sostanze occorre contenere il rischio di versamenti o perdite accidentali di vapori anche durante gli interventi di manutenzione.
I macchinari per la lavorazione delle sostanze cancerogene e mutagene devono inoltre essere etichettati in maniera leggibile e comprensibile.